Giorni fa , il Consiglio dei minisitri ha approvato il decreto “Cura Italia” che contiene anche gli interventi e gli aiuti economici a sostegno di tutte le società sportive, a tutte le associazioni sportive dilettantistiche (ASD) e a tutti gli enti di promozione sportiva.

Le misure varate sono le seguenti:

  1. COLLABORATORI in difficoltà dell’Associazione perché non possono lavorare e quindi senza un reddito: 600 euro una tantum.
  2. TASSE DA PAGARE e Scadenze Fiscali dell’Associazione: prorogati.
  3. CONSIGLI DIRETTIVI e Assemblee: come svolgerli (videoconferenza).
  4. REFA: quando vanno approvati.
  5. RIFORMA del TERZO SETTORE: rinvio obbligo dell’adeguamento statutario.
  6. CONTROLLI

___________________________________________________________________________________

Art. 96: Contributo in soldi una volta sola, non mensile (una tantum) di 600 euro ai collaboratori sportivi dilettanti.

Il contributo è disponibile, previa richiesta, a tutti i collaboratori sportivi dilettanti, per capirsi quelli che vengono retribuiti seguendo il regime dei 10mila euro. L’idea sarebbe eccellente se non fosse che ha già fatto rivoltare il mondo delle partite iva. Il contributo è stato ritenuto da loro totalmente inaccettabile. Tre mesi di stop forzato pagati 600 euro sono stati considerati un insulto da molti.

Art. 27 e 28: Contributo in soldi una volta sola, non mensile (una tantum) per professionisti a partita IVA, Co.Co.Co iscritti alla Gestione Separata, Lavoratori Autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell’Ago, lavoratori dello Spettacolo attivi alla data del 23 febbraio 2020, non titolari di pensione o altre forme previdenziali obbligatorie. E’ riconosciuta una indennità, quindi un contributo di soldi, una volta sola per il mese di Marzo di 600 euro da richiedere all’INPS. Come sopra i fondi sono limitati, chi prima arriva meglio alloggia.

Art. 61: Rinvio del pagamento di RITENUTE ai collaboratori di ASD, ONLUS, ODV e APS. Il pagamento, che doveva avvenire entro il 16/20 marzo 2020, è rinviato fino al 31 maggio 2020 per ONLUS, ODV e APS, senza sanzioni e interessi se si paga in rata unica. Se si vuole pagare a rate si possono fare 5 rate mensili dello stesso importo a partire dal mese di maggio 2020. Per le sole ASD, non si sa perché, vi è un mese in più: quindi scadenza 30 giugno 2020 e poi eventualmente cinque rate. .

  1. TASSE da PAGARE e le SCADENZE FISCALI

(Art. 62 e e 68) Per tutte le Associazioni no profit (generiche, ASD, Onlus, Odv, Aps) sono sospesi gli adempimenti tributari, diversi dai versamenti e dalle ritenute/trattenute alla fonte, che si potranno effettuare entro il 30 giugno 2020, senza applicazione di sanzioni. 

A nostra interpretazione, ma ci sarà sicuramente una circolare interpretativa da parte dell’AdE su questo punto, per le Associazioni no profit sono quindi rinviate al 30 giugno 2020 le seguenti scadenze:

  1. Preparazione ed invio delle Certificazioni Uniche.
  2. Tenuta del Registro Iva Minori.
  3. Invio di qualsiasi documentazione richiesta in questo periodo dalla SIAE.
  4. Versamenti trimestrali dell’IVA.
  5. Invio del Modello EAS.
  6. Versamenti delle ritenute ai collaboratori.
  7. Cartelle di pagamento che scadono dopo l’8 marzo 2020.

NOTA BENE: per le Associazioni che non fossero nel registro permanente del 5 per mille a nostro parere NON sono prorogati i termini per l’iscrizione.

  1. CONSIGLI DIRETTIVI

(Art. 73) Fino alla data di cessazione dello Stato di Emergenza, che può essere revocato solo dal Consiglio dei Ministri, tutte le Associazioni che non avessero già provveduto nello Statuto a prevedere, o a non vietare, le videoconferenze, possono utilizzarle, a queste condizioni:

  1. I partecipanti devono essere identificati con certezza (quindi si deve vedere il viso delle persone via video).
  2. Le sedute devono essere pubblicizzate correttamente, cioè i partecipanti devono sapere che c’è la riunione.

Questo dovrebbe anche valere per le Assemblee dei Soci, ma questo obbligo di poter vedere le persone identificandole pone un limite tecnologico non indifferente. La rete italiana reggerà in alcune zone d’Italia mentre in altre meno coperte no.

  1. APPROVAZIONI dei REFA

Art. 35: Si proroga il termine di approvazione dei Bilanci (REFA) fino al 31 Ottobre 2020 MA SOLO per APS, ONLUS e ODV in deroga al proprio Statuto! 

Tutte le altre associazioni no profit (ASD e generiche quali culturali, musicali, ambientali ecc) vengono lasciate nel dimenticatoio oppure per loro il termine rimane quello Statutario!!!

  1. ADEGUAMENTO alla RIFORMA del TERZO Settore

Art. 35: Continua il rinvio infinito alla Riforma prendendo come scusa, questa volta, il Coronavirus. Con questo articolo si sposta la data di adeguamento degli Statuti di Onlus, APS e ODV al 31 Ottobre 2020

 

  1. CONTROLLI

Sono sospesi dall’8 marzo al 31 maggio 2020 i termini relativi alle attività di liquidazione, di controllo, di accertamento, di riscossione e di contenzioso, da parte degli uffici degli enti impositori, ma dopo il 31 maggio l’agenzia delle entrate potrà controllare i bilanci delle associazioni per 7 anni nel passato (e non più per 5 come era prima). Bel regalo. Grazie!

In fine , è da tempo che  riteniamo  il terzo settore non venga considerato dalle istituzioni e dai politici nella giusta misura.
Questo decreto è da più parti criticato, pertanto il pPresidente dell ENDAS ha inviato una lettera .

“Lettera del Presidente Nazionale Paolo Serapiglia, al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte.”